Grazie
1 min letturaIn questa giornata che segna un "dopo" nella storia politica italiana, vogliamo ringraziare pubblicamente tutti coloro che, in questi anni, ci hanno aiutato a mantenere vivo in questo paese uno spirito democratico 'continuando a chiamare le cose con il loro nome', aiutandoci a confrontarci per meglio capire ciò che stava accadendo.
Vogliamo ringraziare pubblicamente La Repubblica, che ci ha sostenuto su battaglie fondamentali come la richiesta di rettifica al TG1 e quella contro la legge bavaglio.
Più delle singole battaglie, più della visibilità che è stata offerta a nostre iniziative, vogliamo ringraziare l'opera di disvelamento di un potere che ha agito in modo molto efficace dietro il paravento delle sue più grottesche rappresentazioni, evidenziandone le contraddizioni, le zone d'ombra, le illegittimità.
Il nostro pensiero, non senza che un moto di commozione ci colpisca, va naturalmente a un giornalista come Giuseppe D'Avanzo. Oggi è ricordato soprattutto per le 10 domande, ma la longevità e la validità del suo lavoro di racconto del potere meritano di essere ricordate il più possibile e oltre ogni semplificazione.
Come ha scritto Ezio Mauro nella prefazione al libro che contiene i suoi maggiori articoli,"...in lui c'è la tenacia e la coscienza di portare avanti quell'opera unica e infinita che è una vera e propria inchiesta sul potere".
Perchè non è finita qui.
Noi vogliamo ricordare D'Avanzo riproponendo un nostro approfondimento sul suo lavoro: La macchina del fango e il potere berlusconiano.
Semplicemente, grazie.
valigiablu - riproduzione consigliata
Nello
W l'Italia liberata.W l'Italia amata, W gli italiani che si ritrovano come un sol popolo con solo cammino comune.
nicolina
un grazie di cuore a repubblica ed anche a Napolitano
mario russo
Grazie Repubblica,l'unico giornale x una pronta e reale informazione...ti leggo da sempre,non mollare....
isabella zacco
Grazie grazie grazie a Repubblica, grazie del vosto lavoro prezioso e incessante in tutti questi anni, la rinascita e le speranze di oggi sono anche merito vostro!
alessandro torelli
un grazie sentito a repubblica per averci consentito, in tutti questi orribili anni, di sperare
mario iacobelli
Per mantenere la democrazia,siamo costretti ad accettare una scientifica macelleria sociale.
Marinella Zepigi
Grazie grazie grazie