E invece no, continuo imperterrita a nutrire il mio insaziabile appetito televisivo per non tradire la missione che mi è stata affidata.
E poiché al mio occhio nulla deve sfuggire sono sempre super attenta e concentrata per cogliere anche i più piccoli dettagli. Passando da un canale all’altro (per par condicio io non trascuro nessuno!) la mia attenzione si è soffermata in questi giorni sull’amato Tg4, che mi regala sempre momenti di altissima informazione. 

Devo confessarvi che ci sono delle volte in cui la grande squadra di giornalisti capitanata dal prode Emilio Fede provoca in me un moto di entusiasmo tale da ripagarmi di tutte le fatiche che la mia missione richiede. E ciò avviene sopratutto quando puntualmente, durante le due edizioni principali del Tg4, il conduttore di turno lancia un paio di servizi composti da una serie di interviste realizzate in diverse città per capire su cosa riflettono le persone per le strade o per interrogare le massaie italiane che vanno al mercato sull’andamento dei prezzi. 

Io, che di televisione ne mastico parecchia, riconosco subito l’impronta del giornalismo di strada, quello che senza tanti fronzoli misura l’umore del Paese reale! E allora li ascolto attentamente gli italiani del Tg4, che passeggiano per le strade di Roma o Milano e che mi faranno capire che aria tira tra la gente. Li ascolto attentamente e ad ogni servizio non posso fare a meno di notare che ce ne sono sempre un paio che alla domanda ‘mi scusi, a cosa pensa oggi leggendo il giornale?’ rispondono che riflettono sull’attuale situazione politica e auspicano sempre (casualmente) che il Governo prosegua la legislatura perché l’Italia ha bisogno di stabilità. 

E dopo questo assaggio di saggezza popolare si passa alle massaie del Tg4, quelle che sorridenti, in ogni mercato della penisola, con le loro buste sotto il braccio sono sempre soddisfatte dei prezzi, (che non sono affatto aumentati!) e poi, soprattutto dicono che le zucchine e le carote sono di ottima qualità, vuoi mettere?
Che soddisfazione sentire dalla tv un po’ di verità! Finalmente, mi dico, contro ogni mistificazione o catastrofismo eccola qua l’Italia di tutti i giorni nella sua versione migliore.

Anonima Devastata

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