Le scrivo in merito a quello là, che neanche vuole sentirsi nominare, ormai, quello che La odia e che La vorrebbe in rovina. No, non Grillo. No, non Luttazzi. No, non Sabina Guzzanti. No, non Ezio Mauro. No, non Concita De Gregorio. No, non Travaglio. No, non Santoro. No, non Di Pietro.
Insomma, Fini!
Sì, Fini, il Presidente della Camera. 

Quello che ha costretto Cosentino a dimettersi, a quanto pare. Certo, uno sprovveduto potrebbe pensare che Cosentino si è dovuto dimettere per lo scandalo legato alla nuova P3, i “quattro pensionati sfigati” come giustamente li ha chiamati Lei, ma ciò non sta in piedi perché Cosentino ha 51 anni, in questo caso sarebbero “quattro pensionati sfigati, più un baby pensionato” (anch’esso sfigato, presumo). 

Uno sprovveduto potrebbe pensare che è merito dell’opposizione del PD che ha proposto una mozione di sfiducia… come se il PD, ai tempi della mozione di sfiducia per la richiesta di arresto, non fosse stato determinante per la bocciatura, tra astensione e tempestive uscite dall’aula. 

Ma io, Lei e soprattutto Cosentino sappiamo qual è la verità, no? Fini ha manovrato contro Cosentino, e Cosentino si è dovuto dimettere per difendersi meglio.
E naturalmente Cosentino, come Lei stesso ha dichiarato, è innocente e ora che si è dimesso può difendersi meglio. Così come, prima di lui, si sono dimessi per difendersi meglio - naturalmente da innocenti, eh! -  Scajola, tirato in ballo per gli appartamenti acquistati a sua insaputa, e Brancher, che ormai si può ufficialmente considerare un Ministro senza deleghe (e Scajola, a onor del vero, si è dimesso senza essere indagato). 

Però non capisco. Perché, se loro sono innocenti, e devono difendersi meglio, si sono dimessi, e Dell’Utri, che è stato condannato in appello, non si dimette? Lui sì che ha bisogno di difendersi! Su Dell’Utri Fini la può attaccare di brutto, sa? 

Non c’è mica da dormire sugli allori solo perché Dell’Utri è stato riconosciuto colpevole di concorso esterno in associazione mafiosa fino al ’92. Mica la mafia è come il circolo di tennis, che se un anno non hai più voglia, smetti di andarci, e al limite ti dicono al bar “Uè, Marcè, quando vieni a farti un bel doppio?”. E poi scusi, ma se Fini punta realmente a Lei, allora Lei dovrebbe dimettersi per difendersi meglio. 

Perché gli altri si difendono meglio dando le dimissioni, e Lei no?
Pensi che, se la situazione dovesse peggiorare, il PD potrebbe addirittura pensare di presentare e votare seriamente una mozione di sfiducia nei confronti del Governo. Insomma, potremmo seriamente correre il rischio di trovarci con una vera opposizione, in un modo o nell’altro. E questo io e Lei - soprattutto Lei - non lo vogliamo, vero? 

Presidente, Lei è innocente esattamente come Scajola, che nemmeno è indagato, Brancher e Cosentino, mica è colpevole come Dell’Utri. Se non sta attento, rischia davvero di finire nelle grinfie di Bruto, e con i tempi che corrono Bruto finirà col fondare il suo “Forza Bruto” e vincere le elezioni. 

Distinti saluti, 

Foto de L'Espresso

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