Serbia, le più grandi manifestazioni degli studenti dal 1968 mettono in crisi il governo autoritario di Vučić

Le proteste studentesche in Serbia, scatenate dal crollo della tettoia della stazione ferroviaria di Novi Sad, che ha causato la morte di 15 persone, hanno acceso un movimento di opposizione contro il presidente serbo Aleksandar Vučić, accusato di corruzione, cattiva amministrazione e mancato rispetto della trasparenza.