Ricerca in Italia: missione impossibile?
1 min letturaLa conosciamo da amici e parenti o la
viviamo noi stessi, l'abbiamo vista nei servizi di PresaDiretta
e letta sui giornali: ma la situazione della ricerca in Italia significa oggi
solo talenti in fuga all'estero, strutture universitarie
fatiscenti, poche risorse e maldistribuite o
c'è ancora qualcosa in cui sperare?
Stasera alle 21:00 una
videochat che vuole essere una sfida: a discuterne con noi Ilaria
Capua, virologa e veterinaria, direttrice del dipartimento di
SciVienze biomediche comparate dell'IZSVe. Ha lanciato la
cosiddetta scienza open-source tramite GISAID, progetto per la
condivisione pubblica dei dati genetici del virus dell'aviaria, network internazionale di 70 ricercatori, tra cui sei premi
Nobel.
L'obiettivo è quello di affrontare e smantellare i
seguenti tre "dogmi":
1. in Italia non si può fare
ricerca di eccellenza;
2. dall'Italia non si possono cambiare i
meccanismi internazionali di politica sanitaria;
3. le donne non
arrivano (quasi) mai al vertice delle organizzazioni.
Ci
riusciremo?
Per seguire la videochat in diretta, fare domande e
votare quelle delle altre persone connesse, sarà sufficiente
inserire uno username nel login in basso all'orario sopra indicato. L'evento è organizzato da Oilproject - www.oilproject.org