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Perché i ‘Pentagon Leaks’ non c’entrano nulla con WikiLeaks, Snowden e Manning

15 Aprile 2023 5 min lettura

Perché i ‘Pentagon Leaks’ non c’entrano nulla con WikiLeaks, Snowden e Manning

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4 min lettura

Il 13 aprile del 2023 decine di agenti dell’FBI hanno arrestato il 21enne Jack Teixeira, un aviere di stanza nella 102esima divisione di intelligence della Air National Guard (Guardia Nazionale Aerea) dello stato del Massachusets, negli Stati Uniti.  

L’uomo è accusato di aver diffuso decine di documenti riservati del Dipartimento della difesa, che tra le varie cose contengono analisi e informazioni sull’invasione dell’Ucraina e le capacità militari della Russia, valutazioni pessimiste sulla controffensiva primaverile di Kyiv, prove dello spionaggio degli Usa nei confronti di diversi alleati, e molte altre rivelazioni.

Il leak ­– com’è chiamata in gergo la divulgazione di documenti secretati – ha già causato problemi diplomatici. La testata Politico, ad esempio, ha raccolto la profonda irritazione (se non addirittura “l’ira”) di alcuni membri del governo ucraino, preoccupati da un possibile raffreddamento del supporto occidentale.

A livello interno, la vicenda ha messo in luce numerose criticità legate all’apparato di sicurezza statunitense: come la facilità di accesso a informazioni riservate, la scarsa preparazione del personale militare e anche la loro inclinazione ideologica.

A destare sorpresa – e al tempo stesso preoccupazione – è la genesi inedita e improbabile del leak, che è avvenuto su siti come 4chan, canali Telegram russi e soprattutto sui server di Discord, una piattaforma di messaggistica usata da gamer, streamer, content creator in generale e molte comunità online.

Ed è proprio da Discord che bisogna partire per capire a fondo questo caso.

Secondo la ricostruzione effettuata dal New York Times, Teixeira era l’amministratore di un gruppo privato chiamato “Thug Shaker Central” (l’espressione “Thug Shaker” si riferisce a un meme nato nel 2020 a partire da un video porno).

In questo spazio ristretto c’erano tra le venti e trenta persone conosciutesi in precedenza su un altro server di Discord legato a “Oxide”, un canale di YouTube dedicato alle armi e all’attrezzatura militare.

Un ex membro ha raccontato che il gruppo era nato per superare “l’isolamento da pandemia” e condividere “la passione per le armi, per i videogiochi di guerra e per i meme – e talvolta i meme razzisti”.

Sempre il NYT ha scritto che alcuni membri “non nascondevano le loro posizioni politiche estreme” e ricorrevano a espressioni antisemite e razziste. Lo stesso Teixeira – in un video consultato dal Washington Post – “ha gridato epiteti razzisti e antisemiti prima di sparare contro un bersaglio” in un poligono di tiro.

Il riservista 21enne – che usava il nickname "OG" – era per l’appunto il leader indiscusso del gruppo. “Tutti lo rispettavano”, ha dichiarato un altro ex membro, “era un grande, un mito, una leggenda”.

Tra l’autunno e l’inverno del 2022 Teixeira ha iniziato a pubblicare resoconti del materiale secretato a cui aveva accesso. Inizialmente si trattava di lunghe e verbose trascrizioni, che tuttavia gli altri membri del gruppo non si filavano più di tanto.

Arrabbiato e in preda alla frustrazione, l’uomo si è dunque messo a pubblicare le foto dei documenti classificati. Da ottobre a marzo, ha confidato un membro di “Thug Shaker Central”, l’aviere ha postato circa 350 documenti – tra cui mappe molte dettagliate del fronte nell’Ucraina dell’est.

Ovviamente, almeno secondo le intenzioni di Teixeira, quei documenti dovevano assolutamente rimanere all’interno del gruppo. Non tutti i membri, però, si erano resi in conto di cosa avessero in mano.

E così, all’inizio di marzo del 2023, quel materiale è uscito per la prima volta da “Thug Shaker Central”. Un suo membro, "Lucca" (un 17enne della California), l’ha postato in un canale pubblico del server Discord dello youtuber filippino wow_mao.

In un’intervista all’agenzia Associated Press, un altro membro del gruppo di Teixeira ha detto che il 17enne “pubblicava di continuo quei documenti [su Discord] per prendere in giro la gente” – evidentemente senza dare troppo peso alle implicazioni di quel gesto.

Da lì in poi – ha scritto Aric Toler sul sito d’inchiesta Bellingcat – i documenti sono rimbalzati in un altro server Discord dedicato al videogioco Minecraft; poi sono finiti su 4chan, sui canali Telegram dei blogger militari russi e infine su Twitter, diventando così noti al grande pubblico.

I documenti secretati postati sul server di Discord dedicato a Minecraft.

A quel punto, l’aviere ha deciso di chiudere in fretta e furia “Thug Shaker Central”. Nell’ultima chiamata, sempre secondo il resoconto di un membro del gruppo, Teixeira si è congedato con queste parole:

Ragazzi, è stato bello. Non volevo che si arrivasse a questo punto, ho pregato Dio che non si arrivasse, ho pregato e pregato e pregato. Adesso solo Dio può decidere cosa deve succedere.

Com’era prevedibile, le conseguenze non si sono fatte attendere. Il Pentagono ha subito annunciato che renderà più stringenti i criteri per concedere le autorizzazioni di sicurezza – ma non succederà dall’oggi al domani.

Come ha sottolineato il giornalista Spencer Ackerman nella sua newsletter Forever Wars, dagli attentati dell’11 settembre 2001 a oggi l’apparato di intelligence si è espanso in maniera incontrollata e ormai sono quasi tre milioni le persone che hanno accesso a informazioni riservate.

Dal canto suo, Teixeira rischia fino a 15 anni di carcere. È accusato di aver violato l’Espionage Act, la stessa legge del 1917 usata contro il fondatore di WikiLeaks Julian Assange.

I casi però non sono minimamente comparabili. Teixeira non è un whistleblower alla Chelsea Manning o Edward Snowden: le sue motivazioni non sono politiche o etiche; non ha rivelato crimini di guerra che altrimenti sarebbero stati insabbiati; né ha voluto denunciare lo spionaggio illegale del governo degli Stati Uniti ai danni dei propri cittadini.

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È tutto decisamente più prosaico. Nel pubblicare quei documenti, infatti, l’aviere voleva mantenere il proprio prestigio all’interno del suo gruppo privato.

Non ha minimamente pensato alle conseguenze geopolitiche: molto semplicemente, voleva fare il figo con i suoi amici di Discord, tra una partita a Project Zomboid e un meme razzista.

Immagine anteprima: WCVB-TV

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