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Lo streaming ci seppellirà e altre cupe storie

1 Aprile 2013 4 min lettura

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Lo streaming ci seppellirà e altre cupe storie

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Crescita mon amour

> Italia maglia nera per la crescita tra le economie del G7. L'ultimo focus dell'OCSE parla chiaro. Ma le riforme strutturali nei PIIGS  hanno creato una solida base per la ripresa. Per il vice-segretario generale dell'organizzazione internazionale i problemi italiani sono chiari: "debito alto, crescita potenziale e competitività basse e declinanti". Ma come si rilancia il Paese? E il debito come si riduce? Tramite una temporanea accensione dell'inflazione, per la World Bank. Di parere contrario la Federal Reserve. Difficilissimi problemi che non trovano facili soluzioni.
BimboAlieno - Da perderci il sonno


Giornalismi&politica

> Andare al potere con un blog. Beppe Grillo sembra esserci riuscito. Se poi il blog non è un luogo di democrazia, ma una piccola tirannide, non ha importanza. "Italianissimo modo" di sovrapporre politica e comunicazione e pretendere qualcuno che ci comunichi le cose, non che governi. Berlusconi sapeva fare solo tv e ha trasformato il Paese in uno show televisivo. Il blogger Grillo  farà dell'Italia un blog. Cambia lo strumento, ma l'importante è che si parli, si parli e si parli.
Leonardo - Il Blog al potere

> "Se ci fosse stata un'altra legge elettorale...". Ipotesi che alla luce dei risultati post elezioni viene ripetuta da svariati commentatori politici - soprattutto di aria Pd -. Uno studio presentato dal sito Termometropolitico.it mostra che anche con un sistema elettorale differente dal Porcellum, lo scenario non sarebbe cambiato. A dimostrazione che lo stallo in Parlamento è effetto di una questione politica, più che di un problema tecnico.
Francesco Costa - E se avessimo avuto un'altra legge elettorale?

> Il Pd le ha sbagliate tutte: dall'appoggio a Monti nel novembre 2011 alla rincorsa a Grillo nel post elezioni 2013. Nel mentre aveva già la testa a Palazzo Chigi, convinto di avercela fatta, con l'unico ostacolo interno individuato in Matteo Renzi. Un partito nato, sembra, per sbattere la testa contro gli spigoli. A Malvino, dopo il suo voto a Bersani, non resta che lamentarsi. L'unico senso che forse rimane di non disertare le urne.
Malvino - [...]

> Giulio Terzi si è dimesso. In Parlamento l'ex ministro degli Esteri ha spiegato le sue ragioni. Ma omissioni e mistificazioni non mancano. Così quando Terzi afferma che l'India ha ammesso che la nave dei due soldati al momento dell'uccisione dei pescatori indiani si trovava in acque internazionali e che la giurisdizione del caso, per le leggi internazionali, sarebbe italiana, dice il falso.
Tra fact checking e riflessioni, ricostruita l'intera vicenda dei marò.
Minima&moralia - La fine e i fini del prestigiatore Terzi


Io strimo, tu strimi, egli strima

> Streaming della consultazione tra Pd e M5s. Trasparenza politica o incontro falsato? La presenza della telecamera mette in dubbio il concetto di delega: l'elettore non si fida e vuole osservare al lavoro chi ha votato, l'eletto mostra la propria trasparenza, sapendo che la parola data non basta più. Ma le consultazioni sono un rito della democrazia rappresentativa. Alleanze e accordi nascono altrove. Per questo renderle pubbliche diventa più che altro propaganda per cercare consensi. Ma c'è anche un punto di svolta: d'ora in poi le riunioni a porte chiuse, all'opinione pubblica, "puzzeranno di casta".
Punto Nave - La mozione di sfiducia in streaming

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> Dietro allo streaming, al cittadino che non ha da nascondere nulla, si nasconde una metafora totalitaria: quella dell'uomo di vetro. Oltre a ciò, quella che è andata in diretta su web e tv è stata una farsa. La sola novità è tutta nell'adesione di Bersani e del Pd all'"estetica populista" della trasparenza di Grillo, solo per ottenere il favore degli elettori.
Manteblog - La telecamera: una metafora totalitaria


GUERRA NUCLEARE CONTRO INTERNET

> Internet minacciato dal "più grande attacco della storia"? Al di là dei titoloni dei giornali, mancano dati concreti riguardo agli effetti sul traffico di questo epocale cyber assalto. Il caso nasce da un attacco DDOS alla società Spamhaus esperta nel bloccaggio dello spam. E proprio da Spamhaus insieme a Cloudflare - compagnia che si occupa proprio della difesa contro i DDOS - parte il tam tam nei media mondiali. Il dubbio è che la vicenda sia una notizia montata ad arte, che ha come origine una fonte interessata.
Paolo Attivissimo - "Attacco a Internet": servono dati, non titoloni da panico

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