La guerra di Gaza si allarga al Libano, ma all’ONU l’Iran cerca la diplomazia

La risposta dell’Iran all’offensiva di Israele al nord resta in stand-by, come quella per l’uccisione del leader di Hamas, mentre la squadra di Pezeshkian tesse le fila di un possibile nuovo accordo sul nucleare, con possibili ricadute anche su altre questioni. Ma il presidente avverte, Hezbollah non può essere lasciato solo. Narges Mohammadi dal carcere: se vi saranno negoziati con Teheran i leader mondiali pongano come condizione i diritti degli iraniani e la società civile. Mentre Reza Pahlavi da New York si schiera con Israele e chiede la massima pressione contro Teheran.