Il popolo della Rete e i suoi fratelli
1 min lettura1. È bufera su
2. Giro di vite
3. Bagarre
4. Choc (e shock)
5. Boom
6. Panico
7. Dramma
8. -killer
9. Allarme
10. Spopola sul web
11. Il popolo del web
12. Il popolo della rete
13. (Scoppia) il caso
14. Stangata
15. Inferno su
16. Lancia l'allarme
17. Giorno nero
18. Caldo record
19. Luogo simbolo di
20. Trovare la quadra
21. Spinta propulsiva
22. Ondata di
23. L'irritazione di
24. Cala il sipario
25. Svolta nelle indagini
26. Terremoto
27. Acque agitate
28. È gelo
30. In picchiata
31. Cult
32. Sull'orlo del baratro
33. -mania
34. Ma è polemica
35. Non si placa la polemica
36. Orrore
37. Super
38. Durissima la replica
39. Il monito di
40. Pace fatta
41. Bollino rosso/nero
42. Tam, tam in Rete
43. La protesta corre sul web
44. Apocalisse
45. Crolla
46. Fa il botto
47. Conflitto
48. Fumata bianca/nera
49. Splendida cornice
50. Emergenza (immigrazione, caldo, freddo...)
51. È giallo su
52. Cala il sipario
53. Sale la febbre
54. -opoli
55. Popolo dei vacanzieri
Dino Amenduni (hanno collaborato Lorenzo Allegrucci, Arianna Ciccone, Tommaso Ederoclite, Carlo Gubitosa, Andrea Iannuzzi, Salvatore Mammone, Ciro Pellegrino, Antonio Scalari, Paolo Sinigaglia)
@valigiablu - riproduzione consigliata
Carlo Gubitosa
"E' giallo su..."
Carlo Gubitosa
"Emergenza X" (Dove X e' un problema ricorrente e prevedibile a scelta, tipo immigrazione, caldo, freddo, pioggia...
Carlo Gubitosa
"Incontro al Vertice tra..."
piero filotico
- L'ira di.... - Al calor bianco - Allarme rosso - summit - popolo dei vacanzieri
gennaro scotto pagliara
w la meritocrazia.contributi azzerati per l'editoria.ma concederli solo per il numero dei giornalisti occupati
angelo urfalino
Lacrime digitali per steve Jobs, lutto digitale
salvatore mammone
-opoli
Ludovico
Geniali.
Antonella
"Giro di vite", l'avete scritto due volte. ;-) Io ci aggiungerei "Fare un passo indietro" .
i.c.
*fantastico* Ci pensavo l'altro giorno che ormai i "giornalisti" non scrivono neanche più. Ci si potrebbe fare un generatore di articoli giornalistici per quanti pochi termini usano.
Astrid
nella splendida cornice di
Giordano Mariani
E che dire di “tragico incidente mortale” (tra l’altro: ve ne possono essere forse di mortali e al tempo stesso esilaranti?) , o dell’abitudine diffusa di parafrasare titoli di opere famose (celeberrimo, ed ormai stucchevole nell’abuso, “L’amore ai tempi del colera”), o quelli di poesie, “Ed è subito sera”, forse il più noto, certamente il più adottato. E ancora: “il teatrino della politica”; “iniziato il grande esodo” (a scelta: estivo, per il ponte di…); “lunghe code alla barriera di…”; “esternazioni”; “la rabbia…” (a scelta il soggetto antropomorfo che schiuma per le più diverse cause)…
Alessandro
Aggiungerei anche "fare quadrato attorno a..".
steff
manca il violento nubifragio!
paolo
Anche la punteggiatura è luogo comune. Gli atroci puntini di sospensione e le ancora più atroci triplette di punti esclamativi, magari a condire frasi (fatte, s'intende) in maiuscolo. ("a pagare saranno sempre... I SOLITI NOTI!!!")