Cosa ha veramente detto l’Ambasciatore USA sul Movimento5Stelle
2 min letturaL'ambasciatore americano a Roma David Thorne ha incontrato questa mattina gli studenti del Liceo Visconti di Roma. Nel primo pomeriggio viene diffuso un passaggio di un suo intervento più o meno sintentizzato in questo modo:
Voi giovani siete il futuro dell'Italia. Voi potete prendere in mano il vostro Paese, come il Movimento 5 Stelle.
Immediate le reazioni di PD e PDL che parlando di ingerenza. Cosa ha veramente detto l'ambasciatore? Qui il passaggio in cui parla del MoVimento5Stelle:
Italy has to make it work. It’s going to be interesting in my mind to see what effect the grillini, who don’t want to be called grillini... have on...you know we've met a lot of these people. They’re very serious, they’re young, they've organized themeselves completely on the web, they don’t want to take money. One of the big issues in Italy is the amount of money that is paid to the political system. And you know, what’s interesting to me is that the form movement isn't coming from top-down now, it's coming from bottom-up. That’s an encouraging sign. It’s not easy, but I’m encouraged by the fact that young Italians are speaking out for change.
Credo che il sistema parlamentare attuale non fornisca il tempo necessario per attuare questo tipo di difficili cambiamenti di cui la società ha bisogno in questo momento.
Ma l’Italia deve riuscirci. Sarà interessante vedere che effetto avranno i grillini in questo contesto, anche se so che non vogliono essere chiamati così. Abbiamo incontrato molti di loro. Sono persone molto serie. Sono giovani. Si organizzano esclusivamente via web. Non vogliono i soldi dello stato. E uno dei problemi principali in Italia è proprio quello dei costi della politica. La cosa che mi pare interessante, a mio riguardo, è proprio il fatto che il movimento non si sia formato secondo uno schema Top-Down (dall’alto verso il basso) ma Bottom-Up (dal basso verso l’alto). Credo che questo sia un segnale incoraggiante, non è facile, ma è incoraggiante il fatto che i giovani italiani dichiarino la loro voglia di cambiamento.
Qui l'intervento integrale.
Nel minuto finale aggiunge (aggiornamento successivo a segnalazione di Marco Bardazzi de La Stampa su twitter):
Voi giovani siete il futuro dell'Italia. So che ci sono problemi e sfide in questo momento problemi con la meritocrazia, ma voi potete prendere in mano il vostro Paese e agire, come il movimento Cinque Stelle, per le riforme e il cambiamento
L'intervento complessivamente e contestualmente è un invito alla partecipazione, non propriamente un endorsement. A nostro modesto avviso, si intende (da leggere anche l'intervento di Federico Rampini sulla vicenda Obama Grilino).
Intanto su twitter l'Ambasciata precisa:
L’Ambasciata non appoggia nessun soggetto politico. Dialoga con tutti e sostiene l’uso dei social media come strumento di cambiamento
— Ambasciata U.S.A. (@AmbasciataUSA) March 13, 2013