Nel continente nero. La destra alla conquista dell’Europa [podcast]
1 min letturaAlla vigilia delle elezioni europee di giugno, il fronte delle Destre si presenta più forte che mai, anche grazie all'affermazione in Italia del partito di Giorgia Meloni. Oltre all’Ungheria di Orban, paese sempre più sprofondato in una deriva autocratica, l’attenzione è massima anche verso Germania o Francia, alle fondamenta dell’Unione Europea. Alternative für Deutschland, in Germania, e il Rassemblement National di Marine Le Pen, in Francia, aspettano le elezioni nazionali e quelle presidenziali con la concreta prospettiva di salire finalmente al potere.
In Ungheria e Polonia l’erosione democratica ha permesso a regimi autoritari di cementarsi senza l'uso della forza aperta, ma attraverso strategie più sottili e striscianti, come il controllo dei media e le modifiche alle leggi costituzionali, che limitano severamente i diritti civili e politici. Stiamo vedendo questa strategia esprimersi ora in altri paesi, è notizia di questi giorni l’approvazione di una "legge contro gli agenti stranieri" in Georgia. Ma, come abbiamo visto nelle recenti elezioni in Polonia (e con le manifestazioni in Georgia), la resistenza dei cittadini ha un ruolo cruciale nella difesa dei principi democratici.
Nell'ambito della prima edizione di Valigia Blu Live durante il Festival Internazionale del Giornalismo di Perugia, il direttore di Fanpage, Francesco Cancellato, autore di 'Nel continente nero. La destra alla conquista dell'Europa', Tonia Mastrobuoni, corrispondente da Berlino di Repubblica, e Stefano Vergine, giornalista investigativo che ha contribuito a importanti inchieste transnazionali, come Panama Papers, Malta Files e Football Leaks, hanno parlato dell’avanzata delle destre in Europa.
Musica: Ska-p – Wellcome to hell
Regia: Vudio
Immagine in anteprima: Bartolomeo Rossi/IJF24