Lothar Wieler, il presidente del Robert Koch Institute (RKI), l'agenzia di controllo delle malattie del governo tedesco, ha chiesto Ai cittadini tedeschi di rimanere a casa il più possibile e proseguire nell'applicazione delle misure di distanziamento fisico, nonostante il graduale allentamento delle restrizioni, per evitare che il numero dei contagi torni a salire e che tutti gli sforzi fatti finora siano resi vani. Proprio ieri, RKI ha annunciato che il tasso di contagiosità, R0, ha sfiorato il valore 1, ritenuto critico per la gestione della diffusione del nuovo coronavirus e per evitare che le strutture ospedaliere finiscano sotto pressione. A metà aprile, scrive il Guardian, era stato portato a 0,7. Secondo gli esperti, il valore R0 di base di COVID-19 è compreso tra 2,4 e 3,3. Senza le misure non farmacologiche adottate per frenare la diffusione del virus, il tasso di nuove infezioni aumenterebbe esponenzialmente fino a quando il 70% circa della popolazione non sarà stata infettata. Va specificato che il valore R0 è solo uno tra gli indici da prendere in considerazione per valutare l'andamento della diffusione dell'epidemia. "Continuiamo a rimanere a casa il più possibile, continuiamo a osservare le restrizioni e manteniamo una distanza di 1,5 metri l'uno dall'altro", ha detto Wieler. [Leggi l'articolo sul Guardian]