Appello del web a Fini e Bongiorno
1 min letturaIl mondo del web si mobilita contro il decreto intercettazioni inviando un appello al preseidente della Camera, Gianfranco Fini e a quello della commissione Giustizia di Montecitorio Giulia Bongiorno. Si chiede l'eliminazione dell'articolo che obbliga alla rettifica i blog su internet entro 48 ore, pena una sanzione che potrebbe arrivare sino a 12.500 euro. Una somma talmente alta che rischia di dissuadere i blogger dall'occuparsi di temi che potrebbero urtare la sensibilità del potere economico e politico. L'obbligo di rettifica è applicabile indiscriminatamente a tutti i gestori di siti informatici. Se il decreto non venisse modificato la libertà di informazione online diventerebbe la prima vittima eccellente del ddl intercettazioni. I firmatari dell'appello chiedono quindi al presidente Fini che in Aula possano essere discusi gli emendamenti dichiarati inammisibili in Commissione.