Al Garante per la privacy: anche ‘le immagini più belle’ sono diritto di cronaca? #brindisi
1 min letturaIn merito alle note vicende relative all'attentato di Brindisi, nel quale ha perso la vita una minore, ritenendo che l'eccessiva diffusione di immagini della ragazza fosse poco rispettosa del dolore dei parenti e della stessa minore, dopo aver espresso dubbi in un precedente articolo sulla legittimità della pubblicazione in questione, vogliamo sollevare il problema in relazione ad un video titolato "le immagini più belle" che mostra la minore quando era ancora una bambina, con volti di altri bambini non oscurati.
Sentiamo quindi il bisogno di attivarci perchè le istituzioni prendano in un modo o nell'altro una posizione su come debbano essere trattate in rete le fattezze dei minori coinvolti quale vittima in eventi tragici.
Il link è il seguente, con la dicitura "le immagini più belle", video che è addirittura anticipato da una pubblicità:
Arianna Ciccone
anna maer
eccesso di garantismo - le foto private sono uscite dalle mani dei familiari, quindi sono autorizzate da loro -
Gianni
Condivido la segnalazione e stigmatizzo l'uso delle immagini fatto da Mediaset in questo caso, che potrei definire "pornografico"