Un crowdfunding da record e il futuro di Valigia Blu
5 min letturaIl futuro di Valigia Blu è quello che migliaia di persone ci hanno indicato in questi ultimi anni e che hanno confermato con la campagna di crowdfunding per sostenere l'edizione 2021 del nostro blog collettivo.
L'obiettivo quest'anno era 60mila euro. Lo abbiamo raggiunto circa 20 giorni prima della chiusura del crowdfunding, partito a metà novembre e conclusosi a fine gennaio. Ma, sorprendentemente, il flusso di donazioni non si è mai fermato, fino a farci arrivare a oltre 73mila euro grazie a più di 2500 donatori.
Valigia Blu non è un modello di business, non è un progetto per generare soldi intorno alle notizie. Il nostro blog collettivo, nella sua singolarità di blog con un forte controllo editoriale, è un progetto di informazione che vede le esigenze dei lettori al centro. E basta. Si lavora per i lettori, con i lettori. Devo aprire qui una piccola parentesi: sento un certo disagio a definire chi ci segue, sostiene, dialoga, e si confronta con noi ogni giorno un lettore. Lettore in qualche modo ha una valenza passiva, qualcuno che "subisce" ciò che legge, senza partecipare in modo attivo. Qui invece abbiamo una comunità attiva (parlo della comunità di "lettori" al netto di provocazioni e approcci ostili a tratti anche violenti, che pure ci sono e sarebbe impossibile diversamente, ma che riusciamo a tenere sotto controllo grazie a una moderazione ferma e costante) che dà e riceve, fatta di scambi continui, a volte anche conflittuali. Ma sempre costruttivi, grazie a dinamiche che permettono a ognuno di noi di interrogarsi, arricchirsi, ampliare conoscenze...
Il modello Valigia Blu però necessita di essere sostenibile. A oggi il crowdfunding non rende pienamente sostenibile Valigia Blu, ma ci arriveremo, ne sono certa, soprattutto dopo il successo oltre le nostre aspettative di questa campagna. Per dare un termine di paragone: il crowdfunding 2020 si chiuse con poco più di 1900 donatori e 54mila euro raccolti.
Il salto è evidente e ci spinge a ri-pensare nuovamente la presenza di Valigia Blu in questo ecosistema informativo complesso, confuso, rumoroso e purtroppo troppo spesso anche tossico. Gli oltre 2500 donatori ci hanno detto: osate, chiedeteci di più. Quello che ci date è importante, abbiamo fiducia nel vostro lavoro, ci crediamo e vi sosteniamo. Ora tocca a noi rispondere a questo credito di fiducia e oserei dire anche a questa dichiarazione di affetto, che avvolge e, come nei casi del crowdfunding, travolge. Non sono solo lettori, non sono solo donatori, sono persone che si sentono parte viva e partecipe di una idea diversa di informazione e di convivenza digitale.
Il post di Gaia, che fa parte del gruppo Facebook "Sostenitori di Valigia Blu", si riferisce a uno dei giorni di maggior flusso di donazioni, quando abbiamo spedito l'email ai donatori delle campagne precedenti chiedendo se avessero voluto confermare il loro sostegno anche per il 2021. La risposta è stata imponente, un flusso di donazioni ininterrotto per 48 ore...
Ieri per Valigia Blu è stata una giornata davvero memorabile. Avevamo inviato una mail ai donatori 2020 per annunciare il crowdfunding 2021. La risposta? Un flusso inarrestabile di donazioni! Nei grafici la differenza con gli altri anni... Il crowdloving ❤https://t.co/8YwjHLAOGx pic.twitter.com/Kw1w8XBQjA
— Valigia Blu (@valigiablu) December 2, 2020
Per il 2021 ragioneremo ancora di più con un approccio "imprenditoriale": su cosa investire, cosa migliorare, quali idee, progetti, proposte portare avanti. Sempre in nome di una informazione di qualità, sempre in nome del legame fondamentale con i "lettori", sempre in nome di un giornalismo che si fa conversazione.
Cosa faremo
Il nostro lavoro continuerà a ruotare intorno agli approfondimenti tematici. L'anno scorso abbiamo inaugurato la versione podcast di alcuni contenuti e la risposta è stata molto positiva, quindi continueremo a curare anche questa tipologia di offerta. Amplieremo e intensificheremo ancora di più le collaborazioni in modo da coprire una gamma ben precisa di argomenti grazie ad esperti, giornalisti, attivisti, professionisti che si occupano in maniera specifica di determinate tematiche: scienza, clima, questioni di genere, social media e diritti digitali, movimenti di protesta, economia, le tecnologie e la loro intersezione con la democrazia, temi educativi e psicosociali ... E come sempre, quando valutiamo possa essere utile un nostro intervento, articoli di fact checking e debunking. Affiancheremo dove possibile e utile la visualizzazione grafica dei contenuti che abbiamo "sperimentato" in modo più complesso nell'approfondimento dedicato alle conoscenze e scoperte scientifiche a un anno dalla pandemia.
Il gruppo Facebook "Sostenitori di Valigia Blu"
Da quasi un anno questo gruppo su Facebook (si accede con una donazione annuale dai 20 euro in su) è diventata per noi una fonte di ispirazione, un luogo di incontro che sempre più spesso ci indica che strada prendere. Quando abbiamo deciso di aprirlo non sapevamo bene come gestirlo, sapevamo "solo" che c'era sempre più voglia di comunità e condivisione e che il gruppo avrebbe potuto rispondere a queste esigenze. Quello che il gruppo è oggi lo dobbiamo all'"uso" che i membri stessi ne stanno facendo: un luogo dove si evita il rumore, dove non c'è cacofonia, dove si discute di problematiche legate ai media e al giornalismo, dove si fanno proposte di approfondimenti a Valigia Blu, dove le persone cercano aiuto per sapere se alcune notizie sono attendibili o meno. Insomma una casa, dove a volte si litiga anche, ma dove sempre prevale la gentilezza e il supporto reciproco, dove si condividono pareri, saperi, informazioni. Procedendo insieme nella convinzione che un altro mondo (digitale) è possibile...
Gli eventi live
A settembre 2019 avevamo dato il via all'iniziativa "Il giornalismo è conversazione", una serie di eventi dal vivo per confrontarsi, parlarsi da vicino, incontrare la community e giornalisti, scrittori, attivisti per scoprire insieme i segreti del loro lavoro e curiosare nella loro cassetta degli attrezzi. Siamo riusciti però a fare solo due incontri, trovate qui il racconto del primo evento e qui il secondo incontro con il giornalista di Avvenire Nello Scavo e la giornalista e scrittrice Francesca Mannocchi. Dopo è arrivata la pandemia e siamo stati costretti a fermarci. Abbiamo pensato di poter proseguire in qualche modo online quella "conversazione" interrotta... Stiamo lavorando proprio in questi giorni per partire con una nuova iniziativa di Valigia Blu affiancati dal team splendido di Vudio (compagni di viaggio anche per gli eventi dal vivo): incontri live sul gruppo dei Sostenitori, dove saranno valutate anche le proposte dei membri sugli ospiti da invitare e le tematiche da affrontare. Il format prevede interviste "collettive" di 10/15 minuti con la partecipazione dei membri del gruppo per un totale di mezz'ora, due volte al mese di giovedì alle 19.30 (da confermare). È un esperimento, e come tutti gli esperimenti può essere un successo o un fallimento. Vale la pena provare. D'altra parte Valigia Blu nasce da una richiesta di rettifica, ben 10 anni fa, per una notizia falsa, qui raccontavo la sua storia. Nessuno avrebbe mai potuto immaginare che sarebbe diventata la realtà che è oggi.
In attesa di poterci riabbracciare dal vivo.
p.s. Anche quest'anno la #Brigadacentesimi e il #team00 si sono dati battaglia fino all'ultimo centesimo e fino all'ultimo minuto. Direi che è finita pari: gli appassionati delle cifre con i centesimi hanno vinto il primo round al raggiungimento dell'obiettivo, i fan della cifra tonda (disclaimer: io sono una loro supporter) hanno prevalso l'ultimo giorno con la cifra finale raggiunta. Questo anche grazie a valorosi guerrieri che non si sono mai arresi e hanno presidiato la cifra tonda fino alla fine.
Metto la sveglia alle 23:58 e vengo ad arrontondare 😂
— Luca (@DottorWatson) January 31, 2021
Mezzanotte. La #brigadacentesimi è sconfitta @_arianna!
Daje @valigiablu 💪💪 pic.twitter.com/j3zVmhEg1a
— Luca (@DottorWatson) January 31, 2021