Il mercato nero di animali selvatici e l'eccessiva intrusione dell'essere umano nella natura sono le cause più accreditate della pandemia di COVID-19 che sta colpendo il pianeta. Ogni anno gli scienziati scoprono da due a quattro virus nati come conseguenza di un mancato equilibrio naturale, ognuno di questi virus può dare origine a una pandemia, secondo Thomas Lovejoy, considerato uno dei padri della biodiversità. "Questa pandemia è il risultato della nostra persistente ed eccessiva intrusione nella natura e della vasta tratta illegale di animali esotici, dei mercati di animali selvatici, dei wet market asiatici e dei bushmeat market africani... È abbastanza ovvio, era solo questione di tempo prima che qualcosa di questo tipi accadesse", dice Lovejoy, senior fellow della United Nations Foundation e professore di scienze ambientali alla George Mason University. "Questa non è una vendetta della natura, è qualcosa che ci siamo fatti da soli. La soluzione è avere un approccio più rispettoso nei confronti della natura e questo include anche preoccuparci del cambiamento climatico", avverte Lovejoy. [Leggi l'articolo sul Guardian]