Ci sono “zero possibilità” che il Coronavirus scompaia con l’estate, “questo è un fenomeno di portata epocale. Siamo di fronte ad una emergenza sanitaria, ma non è un tunnel senza fine. Ne usciremo” anche se “saremo tutti diversi”. Queste le parole nel corso di una diretta Instagram di Ilaria Capua, virologa all’One Health Center of Excellence all’Università della Florida: "La Sars è scomparsa con l’estate ma non per il caldo, (...) è stata fermata da un contenimento, non dal caldo”. Poi a Caterpillar su Radio Rai 2, la virologa ha spiegato di non poter “escludere il propagarsi del coronavirus dai condizionatori. La Sars 1, nel 2002, si è propagata dai sistemi di aerazione e riscaldamento di un hotel. Non possiamo escludere origine e durata perché conosciamo questo virus solo da quattro mesi. Sappiamo però che i virus sono abbastanza delicati, non sopravvivono a temperature estreme. Il caldo potrebbe seccare lo starnuto e diciamo che quello che cade in terra non potrebbe infettare. Sulla trasmissione area direi, per semplificare, che da qui alla cucina anche no”. [Leggi l'articolo su Huffington Post]