La diffusione del nuovo Coronavirus "2019-nCoV" con epicentro nella città di Wuhan, in Cina, sta generando panico, basato per lo più su notizie non correttamente interpretate. L’idea che “non ce la stiano raccontando tutta” e altre bufale più o meno fantasiose, come quella secondo cui il virus sarebbe stato prodotto in laboratorio, stanno circolando in rete e sui media mainstream, rimbalzati da una parte all’altra del mondo. Al tempo stesso la buona notizia è che le istituzioni dei governi nazionali (ministeri, istituti di sanità, università, ospedali, medici) stanno facendo finora un buon lavoro, rispetto a epidemie precedenti, per diffondere il più possibile tramite i social network il reale fact-check della situazione. [Leggi l'articolo su Valigia Blu]