Lista dei politici gay? Non ci interessa
1 min letturaQuesto post sarà brevissimo. Oggi in rete, ne siamo sicuri, sarà la giornata dell'outinglist. L'elenco dei primi nomi dei politici gay secondo gli autori anonimi di questa lista.
Lo diciamo subito: questa operazione è oscena. Per diversi motivi:
1) Le liste ci fanno venire i brividi.
2) Nascondersi dietro l'anonimato è una porcheria nella porcheria.
3) Com'è possibile smentire di appartenere ad una categoria sessuale? Sarebbe necessario almeno esibire qualche prova concreta ma questo finirebbe per renderebbe l'operazione ancora più inaccettabile. Almeno però si dimostrerebbe di avere un minimo di metodo. E metodo qui non c'è manca anche una raccolta delle dichiarazioni omofobe da parte dei presunti gay. Per non parlare dell'odiosa tecnica di "marketing" di centellinare i nomi.
L'intento della lista sarebbe svelare l'ipocrisia di politici omofobi, ma gay. Denunciare l'ipocrisia dei politici è condivisibile. La cosa è complessa e meriterebbe ben altri approcci. Ma questa operazione non ha niente a che vedere con tutto ciò. E farà un danno inconcepibile alla rete, se non la respingeremo con tutte le nostre forze.
Scrive Antonio Scalari su facebook: Ma poi perchè devo credere al primo che apre un blog e ci ficca una lista? Le prove dell'omosessualità di xxxx dove sarebbero? Ci devo credere solo perchè lo dicono loro? O ci devo credere solo perchè è xxxx e allora è possibile percularlo come vogliamo e quindi gay diventa paradossalmente un insulto?
Outinglist? Non ce ne frega niente, non è una notizia. Per quanto ci riguarda è monnezza.
Consigli di lettura:
Ragazzi miei, in questo paese Outing si chiama metodo Boffo di Vittorio Zambardino
Perché l'outinglist è una vergogna di Pietro Raffa
Scemi come gli eteroscemi di Matteo Bordone
Sull'outing spaccati i gruppi gay Da Repubblica.it
Liste gay di Galatea Vaglio
Non ci uccide così anche il web 2.0 di Alessandro Gilioli
Tutti in lista di Marco Bracconi
Perché quella lista non mi convince di Alessandro Capriccioli
Lista gay, quei nomi che fanno ridere di Delia Vaccarello
Listaouting e la distruzione della privacy di Bruno Saetta
Arianna Ciccone
@valigiablu - riproduzione consigliata
alessandra
Si certo....
Enrico
E' squallido il modo e l'operazione di per sè. Che il sistema politico sia ipocrita già lo sappiamo. Una cosa furba (come scritto da Civati) sarebbe pubblicare la lista dei politici omofobi.
Raffaele Abbate
che siano gay sono affaracci loro, ma che votino contro la legge per combattere l’omofobia beh interesssa sapere la loro coerenza. la cosa sconcertante non è che siano gay, è che sono omofobi, cattolici integralisti, razzisti e di estrema destra. Per chi ha un ruolo pubblico chiedo coerenza. Se un politico è un proibizionista e poi si strafà di coca mi interessa saperlo… La “lista” sarà anche una barbarie, ma a la guerre comme a la guerre.
Enrico
Un'altra cosa mi preme dire : Una delle evidenti differenze tra Nichi Vendola e Maurizio Gasparri consiste nel fatto che il primo non è un ipocrita ... e siccome l'ipocrisia uccide ogni forma di fiducia ...
Adriano
La prima cosa da pensare è che sia una comoda scusa per rilanciare le idee di censura e di filtri alla Reta. Usando la giustificazione di dover tutelare la privacy eccetera, eccetera, potrebbero di nuovo voler imporre filtri alla cinese... e non sarebbe strano, visto che la Rete in italia presenta già parecchi filtri e blocchi, anche se si preferisce non parlarne. A ogni modo, chi vuoel rendere pubblici gusti e vita privata di altre persone, dovrebbe essere il primo ad avere la decenza di metterci il proprio nome e la propria faccia... altrimenti è solo un vigliacco alo stesso livello delle persone che tenta di sputtanare.
Piero
I gay nascosti nel governo,votano e appoggiano tutto quello che il nano chiede, per paura del caso Boffo, da parte di Libero, il Giornale e rete 4 fede. Non dovendo piú nascondere la loro vera natura, forse cominceranno a non soccombere alle voluttá dello psyconano.
Piero
Ripeto un gay che si nasconde, fará di tutto per non essere geoutet, come votare al parlamento tutte le leggi che interessano al nano.Non dovendo piú nascondersi, potranno votare senza ricatto quello che veramente pensano.
silke
Personalmente non mi importa niente dell’orientamento sessuale delle persone, finché si tratta di persone adulte e consenzienti. Condivido l’opinione negativa di valigia blu sul divulgare i nomi di persone omosessuali senza portare una prova (ma di che cosa poi?) e, soprattutto, in maniera anonima. L’aspetto che invece non mi dispiace in tutta questa storia è che per 20 anni ho dovuto sentire tutti i giorni che è bello essere macho e avere un sacco di donne, che sei qualcuno se ti circondi di belle donne e che è meglio essere donnaiolo piuttosto che gay ecc, ecc, e adesso viene fuori (si fa per dire), che anche nella maggioranza esistono persone che non seguono questo schema allucinante. Siccome sono sospettosa di natura, vorrei tanto sapere chi si nasconde dietro quest’anonimato?
ernstman
Clinto si é dimesso per aver mentito agi americani suoi elettori, perché mai capire e assecondare politici che predicano bene ma razzolano male?
Perlina
A noi Italiani nn interessa di quel che fanno i politici,non ci dicono niente di nuovo ,nelle nostre case è la stessa cosa,...quindi,parliamo invece di risolvere le cose vere LAVORO,DEBITI.il resto lasciamolo ai pettegoli!!
annie
Non approvo questi metodi in generale. Questa volta sono pronta a un'eccezione per questi motivi. Gli autori della lista non sono affatto anonimi, visto che chi ha dato vita all'iniziativa è il presidente di Equality Aurelio Mancuso, le persone indicate non è una lista di proscrizione, perché quelle persone di fatto non hanno niente da perdere se non essere sbugiardati nella loro ipocrisia e bigottismo. A differenza dei gay che possono essere vittime di discriminazioni e linciaggi, solo per quello che sono, questi signori sono in ben altra posizione di sicurezza, alcuni anche blindati nelle loro autoblu. Se ci sarà una levata di scudi da parte di questi signori e di chi li fiancheggia e se avranno il coraggio di dichiararsi loro vittime, allora la lista avrà semplicemente raggiunto il suo scopo.
carlo
condivido in gran parte il pensiero di Raffaele Abbate